Quest’anno, caro Gesù, non vuoi nascere nella culla dell’umanità. Come allora, non sai quale culla ti aspetta. Non c’è più fieno d’innocenza. C’è troppo buio nei depositi dei parcheggi di ogni banca. Troppa solitudine nelle baracche degli immigrati e dei terremotati. La solitudine non offerta crea paura e i nostri palazzi sono gabbie di sospetti. […]