Verrà il tempo in cui l’uomo da se stesso si immergerà nel creato e con i suoi sensi udrà e vedrà Cristo e tutto ciò che lo circonda. Riuscirà a captare tutto ciò che nell’etere è visibile. Sarà un pagina libera e certa. Si connetterà con tutto l’universo e vedrà ogni cosa liberamente. Vedrà gli universi formarsi. Udrà nascerà ogni vivente, dialogherà con tutto il creato. Avrà la capacità di immergersi serenamente in tutti gli esseri vivente e no. Eppure resterà umile nel connettersi con tutti. Da tutti prenderà ciò che gli servirà per connettersi con l’altro. Ci sarà un dialogo immediato e sicuro. Nessuno più farà un sforzo nel sentirsi con l’altro. Ci sarà la piena comunione tra gli esseri viventi e tutto sarà in tutti a vivere liberamente. Ci sarà un dialogo perfetto e unico. Tutti si sentiranno parte di tutto e ci sarà una piena comunione di intenti. Nessuno sarà escluso da questo dialogo. Sarà immediato connettersi e immediato conoscere e amare. Sarà facile capirsi e facile amare. Non si conosceranno i limiti. Ognuno nel proprio essere sarà completo a vivere. Immediata la conoscenza, immediato il vivere comune e immediato l’amore che unirà tutti nelle capacità degli uni e degli altri. Sarà facile vedersi e amare. Immediata la conoscenza e immediato l’amore.
Paolo Turturro