
Amici di Dipingi la pace, buon cammino verso la PASQUA.
N0N POSSO GRIDARE Pasqua, senza alzare lo sguardo verso il crocifisso.
Hanno gridato contro di me: ”Stronchiamo
l’albero del suo orgoglio,
discenda pure nell’abisso della sua superbia,
come tutti noi siamo qui da molto tempo.
Non sia ricordato più il suo nome”.
Il peccato più grave della gente non è l’odio,
né l’invidia, ma l’indifferenza che uccide ogni respiro.
In me c’è tutta l’ironia del silenzio.
Io non sono in pasto al potere perduto.
Sono calpestato ma non perduto in me stesso.
Non conosco l’ombra dello scandalo.
I miei occhi sono divenuti due lampioni,
nel buio del mio deserto
vedo chiaramente chi fa del male.
Tanti rami d’ulivo sventolano ad osannarti e a proclamarti
Signore dell’universo.
Osanna al Signore che guida le anime,
osanna al Signore che consola
e allieta nella gioia.
In alto i rami, in alto le palme al Signore
che rivela i segreti dei cuori.
In alto i nostri cuori a gridare
al mondo che solo tu sei la Via, la Vita e la verità.
Fin da mattino e fino alla sera gridiamo:
“Osanna al Signore che ci ha creati”.
Gridiamo osanna a colui che ci allieta nella vita dei santi.
Consegniamo le insegne, gli onori e tutta la nostra vita.
Paolo Turturro